Elenco di prodotti per marca CASANOVA DI NERI

Sebbene sia quasi indiscusso che Montalcino abbia delle origini etrusche, la prima attestazione storica del luogo risale all’814...
Un decreto emanato dal Sacro Romano Impero sotto Luigi Pio assegna le terre sub Monte Licini – sotto il monte Licini – all’abate di Sant’Antimo.
Il paese come lo conosciamo oggi viene fondato nel X secolo. Nel XIV secolo la città diviene famosa per la produzione e il commercio di pellame.
Nel 1555, Montalcino accoglie tra le sue mura seicento famiglie scappate da Siena dalla conquista della Firenze dei Medici e resiste come “Repubblica Senese di Montalcino” per ben quattro anni.
Negli anni del secondo dopo guerra la zona viene colpita da una profonda crisi, le campagne si spopolano di anno in anno e della città non rimane altro che un puntino su una mappa. Una città al centro della campagna feudale piegata dalla molta povertà.

Casanova di Neri viene fondata nel 1971 da Giovanni Neri, un mercante di grano e sementi elette di 48 anni, deciso a lasciare la città di Montevarchi, nella valle dell’Arno a sud di Firenze, per intraprendere una grande avventura. Ormai da molti anni appassionato di vino, Giovanni Neri ha un sogno, riuscire a produrre un grande vino rosso italiano. Sebbene le rinomate terre del Chianti Classico siano a pochi passi da dove è cresciuto, sono l’austerità del Sangiovese che cresce a Montalcino e la sua imprevedibilità ad affascinarlo.

La DOC del Brunello, nata quattro anni prima, comprende più o meno soltanto 30 produttori contro i quasi 250 di oggi. Durante i numerosi viaggi a Montalcino, è una sola la proprietà, tra le molte in vendita, ad attirare la sua attenzione: Podere Casanova. Una proprietà di circa 200 ettari, ad est della città. Il vino è ancora parte marginale della produzione e viene venduto per la maggior parte sfuso. Giovanni Neri comprende però che grazie all’altitudine, alle caratteristiche e alla composizione del suolo, quel luogo ha il potenziale per produrre un grande Brunello. A maggio del 1971 acquista il Podere Casanova cambiandogli il nome in Casanova di Neri. Fin da subito, grazie anche all’aiuto di alcuni produttori ilcinesi di vino, inizia a mettere a posto le vigne di Sangiovese che già possiede e ne pianta di nuove. Prende così avvio la storia di Casanova di Neri.