Questa storia comincia nel 1934, in provincia di Verona, quando Augusto Dal Cero acquista nel comune di Roncà un terreno molto particolare, dominato da due vulcani spenti:

Crocetta e Calvarina.

Sa che lo aspetta un lavoro duro su quei terreni in salita, ma lui non è un tipo che si spaventa se c’è da faticare. Per avere quel terreno così fortemente voluto ha dovuto vendere un altro terreno nel comune di Montecchia di Crosara.

I due vulcani sono lì da più di 40 milioni di anni e il tempo li ha rimodellati, ma lassù ancora si calpesta una terra scura, quasi nera, fatta di lava e tufo. É la memoria geologica delle

continue eruzioni e colate basaltiche finite nelle acque del mare che, al tempo, stava intorno ai due vulcani. Quando la lava incandescente finiva all’improvviso nell’acqua determinava la tessitura di tipo vetroso delle rocce che ancora formano quel terreno.