Elenco di prodotti per marca GIUSEPPE SEDILESU

Da oltre 40 anni il vino accompagna la storia di Giuseppe Sedilesu, della sua famiglia e del profondo legame con la terra. E’ una storia di vignaioli, della loro passione, che affonda le sue radici nella tradizione, nell’esperienza e nella tutela del proprio territorio come bene comune. Negli anni ’70 l’acquisto del primo ettaro di vigneto a Mamoiada, paese della Barbagia al centro della Sardegna, posto a circa 650 m.s.l.m.

Attualmente la Cantina è gestita da Salvatore Sedilesu e la sua famiglia, che con dedizione e perseveranza cercano ogni giorno di valorizzare l’azienda vitivinicola. La Cantina Giuseppe Sedilesu è parte attiva dell’associazione Mamojà, che ha il fine di valorizzare, promuovere e preservare il territorio attraverso il vino; fa parte della Strada del Vino Cannonau e della prima rete Enoturistica Sarda.

Mamoiada è un paese di 2600 abitanti situato nel cuore della Barbagia, ai piedi del Gennargentu e del Supramonte. Il suo territorio è collinare, con un’altitudine media di 736 metri s.l.m. L’attività produttiva prevalente è la viticoltura. La Cantina si trova nell’abitato di Mamoiada e i vigneti nel suo agro.

L’azienda ha nell’agro di Mamoiada 15 ettari di vigneto a Cannonau, e piccole superfici di un vitigno raro a bacca bianca, la Granazza, entrambi allevati ad alberello. Questo territorio è riconosciuto come altamente vocato per la coltivazione di questi vitigni. La filosofia produttiva dell’azienda è quella di coltivare i vigneti nel pieno rispetto della terra e dell’ambiente assecondando l’andamento della natura.

Le viti usufruiscono solamente delle riserve idriche naturali del suolo. Uno stress idrico moderato incentiva la sintesi di sostanze di pregio come quelle polifenoliche. Promuoviamo la sostenibilità del suolo applicando il minor numero di lavorazioni meccaniche. Pratichiamo uno o due sovesci l’anno che insieme a materiale di potatura e vinacce esauste restituiscono alla terra sostanze organiche e minerali.

La vendemmia è manuale: in cantina, avviene una selezione accurata dei grappoli sul nastro trasportatore; quelli ritenuti idonei, passano nella diraspa-pigiatrice che toglie i raspi e pigia gli acini in maniera delicata. Le fermentazioni alcolica e malolattica avvengono in maniera spontanea condotte dalla microflora indigena e autoctona che si trova naturalmente nell’uva.

I vigneti si trovano su terreni agricoli che hanno avuto origine dal disfacimento granitico. A questo connubio di provenienza, esposizione dei terreni e microclima in cui vengono coltivati i vigneti, si
accompagna la passione che la famiglia Sedilesu ripone nella produzione dei propri vini.